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La storia: 14328


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C'era una volta
l'inferno.
Sta entrando una dannata:
scalza
coperta da stracci
senza gioielli,
si sta dirigendo alla macchina dei peccati
Che ha la forma di:
macchina per caffè da ufficio (espresso)
La dannata era una segretaria lussuriosa che entra in tacchi e truccata con gioielli.
Si toglierà i tacchi e i gioielli e le verranno requisiti i trucchi
Marcirà in cella
insieme alla sua figlia partorita tramite rapporto adultero
All'entrata nella cella si inginocchiano e pregano
Dicendo:
- qui Siamo e qui staremo per sempre.
Sono vestite in abito nero lungo e scalze
La mamma si inginocchia, bacia il suolo e prega per 1 ora
La figlia si inginocchia e prega per 30 minuti.
Lodano insieme Dio.
Saranno lì dentro
per l'eternità,
sempre
scalze
e senza gioielli
La mamma rimarrà a digiuno per l'eternità
La figlia rimarrà a digiuno
Fino al prossimo venerdì Santo:
Come scelto da entrambe
La mattina di ogni giorno di digiuno la dannata dice:
- non mangerò tutto questo giorno per soffrire per i miei peccati
La mamma deve dire questa preghiera mentre è sempre inginocchiata
La figlia dirà questa preghiera anche lei sempre mentre è inginocchiata ma per sua scelta.
La figlia digiunerà ogni Quaresima per i propri peccati e per quelli della mamma
Ogni sera sia la mamma che la figlia pregano in ginocchio
dicendo:
- Ti chiediamo perdono per questi peccati e di farci rimanere in questa piccola cella per sempre.
Detto questo si fanno il segno della Croce e rimangono inginocchiate per 30 minuti.
Inginocchiate a terra.
Appena entrate hanno sigillato le loro infradito e i loro gioielli
in una cassetta di legno duro e nero chiuso con i chiodi
Hanno anche sigillato i loro smartphone nella stessa cassetta
Dicendo:
- Qui siamo e qui staremo per sempre
- isolate dal mondo.
- Nessuno ci contatterà più e potremo solo parlare con Dio, pregando.
Detto questo si sdraiano a terra prone per sigillare questo voto.
La prima a rialzarsi è la figlia.
La mamma si rialza solo al crepuscolo...
Dormiranno a terra, la figlia, e in una bara, la mamma
un venendo santo la figlia chiese alla mamma:
- Cosa è quella cassa vicino alla tua, perché ha un lucchetto aperto?
- Oggi, alle 3 di pomeriggio
devo chiuderti dentro con il lucchetto - rispose la mamma
- e tu mamma sarai libera? - chiede la figlia
- no, alle 18, devo sigillarmi dentro nella mia.
- verrà Lucchettata anche la tua?
- Si, per sempre.
- Contenta che mi chiudono?
- no, assolutamente no, ma devo farti soffrire per i nostri peccati.
- Contenta che ti chiudono?
- si e no ma almeno soffro come te.
- pregherai prima di chiudermi dentro?
- si, certo, anche una volta che tu sei chiusa
- vuoi pregare insieme a me: entrambe inginocchiate sulla bara?
- Si.
- Allora inginocchiamoci e chiediamo a Dio che ci perdoni dalle nostre colpe.
- usciremo mai?
- no, qui siamo e qui restiamo.
- mamma perché stai saldando questa lastra di ferro sulla finestra?
- devo chiudere la finestra. Nessuna di noi 2 potrà più uscire
- e la porta?
- salderò 7 lastre di ferro sulla porta
- perché?
- Una per ogni vizio capitale
- quale sarà la prima?
- Gola: come il tuo vizio
- e l'ultima?
- Lussuria - sospira la mamma - come il mio
- vedrò mentre saldi le lastre sulla porta?
- Si si: devi
ad ogni lastra saldata su finestra e porta mamma e figlia si inginocchiano e dicono:
- Qui siamo e qui marciremo.
Una volta saldata la lastra sulla finestra si inginocchiano e si sdraiano prone a terra dicendo: qui siamo e qui rimaniamo
Una volta saldata l'ultima lastra sulla porta si inginocchiano e si sdraiano prone a terra dicendo: qui siamo e qui rimaniamo, marciremo qua.
Dopo aver saldato le lastre sulla porta: erano le 14,30 si inginocchiarono sulla bara della figlia e dissero:
- Dio perdonaci dalle nostre colpe.
Dio mandò un angelo a dirle che:
- le vostre preghiere non sono state accolte da Dio e- continuò l'angelo - sdraiatevi nelle vostre casse.
La mamma chiese all'angelo:
- chiuderai tu il lucchetto della mia bara?
- si, chiuderò io quel lucchetto - l'angelo rispose.
- chiuderai anche il lucchetto sulla bara di mia figlia? - chiese ancora la mamma all'angelo
- no, lo devi chiudere tu, io devo solo controllare che chiudi la sua bara con il lucchetto.
- dove sono le chiavi dei lucchetti? - chiese la figlia
- sono libere, ora le dovete sigillare - rispose l'angelo
- Ecco le qua - disse l'angelo facendole vedere...
La mamma e la figlia cercano di prenderle...
L'angelo le sposta facendo in modo che non riescano a toccarle e dice:
- prima di prenderle dovete dirmi cosa ne fate.
Mamma e figlia riprovano a prendere...
L'angelo disse: - non potete toccarle fino a che non dichiarate cosa ne fate
mamma e figlia provano a prenderle una terza volta
L'angelo disse: - se continuate a provarci vi metto in punizione
la mamma non provò più a prenderle.
La figlia continuò a cercare di prenderle
La mamma sgrida la figlia:
- siamo in punizione prima decidiamo cosa farne delle chiavi
- c'è le teniamo!!- disse la figlia...
- ah ah ah, non possiamo - replicò la mamma.
- esatto le chiavi vanno distrutte o sigillate - replicò l'angelo.
La figlia continuò a cercare di prenderle per la quarta volta
La mamma sgrida la figlia:
- smettila e sottomettiti!!
La figlia continuò a cercare di prenderle per la quinta
La mamma sgrida la figlia:
- piccola: sei in punizione!!!- disse la mamma
- no: siete entrambe in punizione - replicò l'angelo!!
- inginocchiamoci e decidiamo cosa farne delle chiavi - disse la mamma mentre si inginocchiava
Anche la figlia si inginocchiò
La figlia propose che venissero saldate sulla lastra di ferro della finestra.
La mamma disse: - va bene, c'è lo meritiamo. accetto!!!
la figlia doveva rimanere in ginocchio come sua punizione mentre l mamma saldava le chiavi.
Dopo aver saldato le chiavi la mamma disse:
- dopo aver chiuso la bara della figlia rimarrò inginocchiata per 3 ore: fino a quando non mi sdraierò nella mia bara. Sconterò così la mia punizione.
A questo punto mamma e figlia si inginocchiano a terra davanti alla bara della figlia e finiscono la loro preghiera:
- ti lodiamo Dio e sappiamo di meritarci questo eterno castigo.
la mamma disse alla figlia: - Entra figlia mia per farti chiudere...
la figlia disse: - accetto di essere chiusa per i miei peccati.
Entrò e si sdraio...
La mamma chiuse il lucchetto dicendo:
- o Dio, fa che non soffra molto - ma lo disse sapendo che Dio non l'avrebbe comunque ascoltata.
Quindi si inginocchiò alla sua bara e disse:
- rimango inginocchiata per non esser riuscita a punire mia figlia.
Quindi si sdraiò nella bara e l'angelo la chiuse dentro.
Dopo l'angelo se ne andò volando
Lasciandole sole al loro destino.
Un giorno le'Angelo aprirà
La loro bara
Ma non la cella.

elenco di tutti i temi trattati in questa storia!!

Abito
Bara
Cassaforte
Chiavi e Lucchetti
Fidanzati
Gioielli
Inferno
Infradito
Mamma E Figlia
Monache E Frati
Piedi
Punizione
Scalzi
Sigillo
Tacchi
tutti i tipi di abito
tutti i tipi di scarpe
Ufficio
Voti