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La storia: 14494


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C'era una volta
Il giudizio universale.
Con un brusio di sottofondo si sentono due possenti mani che sbattono e una voce grida a gran voce: Silenzio!!!!!!".
era DIO che continua così:
"presto che si vada a incominciare il giudizio è lungo e duro se non comincia ora non finiremo mai, si facciano 2 file i maschi e le femmine."
al battere delle mani tutti si bloccano a parte una coppia di fidanzati,
che, sapendo di essere dannati, e che verranno separati per l'eternità, non smettono di parlare, verranno ripresi da DIO, ma loro vanno avanti.
DIO li riprende:
- Zittii o vi sbatto all'inferno!!!
lo ribatte la ragazza:
- Tanto ci dobbiamo andare!!!!
- Ma io vi sbatto subito!!!!!
- Non ci credo!!!!!
- l'avete voluto voi!!!!
il ragazzo sgrida la ragazza:
- Zitta sciocca o vuoi andare contro DIO?
La ragazza e Dio si mettono a parlare insieme dicendo:
La ragazza: - Non ti intromettere!!!
DIO: - Non adularmi!!!
e il ragazzo si ammutolì di nuovo.
DIO e la ragazza ripartono a dibattere.
La Ragazza:
- mandami all'inferno
Dio:
- Sola o con il tuo Ragazzo?
- Sola, voglio patire sola
- ok, sigilla le scarpe e indossa il saio nero; andrai in convento.
- ok accetto questa pena; per pagare il mio peccato.
il ragazzo chiede di andare nel convento misto a cui la ragazza è condannata ma lei si va a isolare in un eremo femminile per non avere più tentazioni.
il ragazzo chiese di essere portato a un altro eremo
Dio non accetto:
- andrai nell'eremo della tua ragazza
- Devi mantenerne i voti di castità - continua
- e se non li mantengo? - chiede il ragazzo
- verrete murati vivi!!! Sia te che lei
- ok accettiamo questa punizione!!! - dissero in coro
Arrivati al loro eremo entrarono e videro le loro celle in cui verranno murati se colpevoli
Dopo videro le loro celle in cui si fecero chiudere a chiave per 3 giorni di preghiera in segno di penitenza
Durante questi primi 3 giorni non mangiarono
E le chiavi delle celle le tenne la superiora
Come tenne i loro cellulari
Che gli ridiede quando apri la cella per farli uscire.
Durante la permanenza nella struttura:
cercano di comunicare Il minimo con tutti, specialmente tra di loro
Cercano anchevdi comunicare il minimo al cellulare
E mai tra di loro almeno al cell
Non riusciranno comunque a evitare il sigillo:
Stavano per peccate e la superiora si era accorta di questo e li contattò e gli chiese se volevano essere murati vivi o peccare e essere murati vivi dopo
Scelsero di essere murati vivi
Consegnarono anche il Cell che gli venne sigillato in una roccia fusa
Mentre loro erano in ginocchio
Si diedero un bacio sulla bocca e si dissero addio
Dopo la ragazza entro nella sua cella finale,.
La porta della cella venne sigillata con la roccia fusa.
Poi tocco al ragazzo entrare e venir sigillato nello stesso modo della ragazza
Entrambi nella loro cella finale piangono e pregano molto in ginocchio
Nella loro cella non c'è un letto
E si inginocchiano a terra per pregare
In segno di devozione

elenco di tutti i temi trattati in questa storia!!

Cassaforte
Castità
Cellulare
Chiavi e Lucchetti
Fidanzati
Inferno
Monache E Frati
Murata
Piedi
Punizione
Scarpe
Sigillo
Tonaca
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